Con l’arrivo del 2019 si trovano finalmente in produzione le collezioni presentate all’ultimo Cersaie. Ho così pensato di dedicare questo post per evidenziare 5 collezioni di piastrelle in gres porcellanato che – se stai facendo casa quest’anno – non puoi non vedere prima di decidere pavimento e rivestimenti.
1. Vintage: Cir Miami
Per commentare questa collezione ho chiesto un’opinione all’amica Francesca Grua, blogger di Una designer per tutti: “Cementine che passione, verrebbe da dire. Tornate di moda ormai da qualche anno, si possono trovare sul mercato in molteplici varianti e decori, da quelle più classiche che riproducono le piastrelle di fine ottocento a quelle più moderne con decori e dimensioni più originali. È questo il caso della nuova serie Miami di Cir, una vera e propria rivisitazione in chiave moderna della cementina. Pattern floreali moderni per la forma esagonale oppure texture più geometriche per quelle a forma quadrata. Qui potete giocare sul loro abbinamento in termini di colori e texture e decidere voi le combinazioni che preferite, la scelta è ampissima. Massima libertà alla fantasia in questo caso!”
2. Effetto legno: Castelvetro Suite
Legno, legno e ancora legno. Negli ultimi anni abbiamo visto ogni tipo di riproduzione di effetto legno sul gres porcellanato: rovere, noce, larice, spazzolato, nodato, segato…c’è solo l’imbarazzo della scelta. Questa collezione di Castelvetro – presentata nel penultimo Cersaie – è un ibrido tra effetto legno e effetto cemento: l’estetica è moderna, la palette di colori ibrida tra le tinte calde del legno e quelle fredde del cemento. Molto versatile, è sicuramente un ottimo compromesso per chi ama il legno ma vuol dare un’impronta più moderna alla propria casa.
3. Effetto marmo: Marca Corona Motif Extra
O lo si ama o lo si odia. Nonostante questo negli ultimi due anni l’effetto marmo è arrivato con molta prepotenza nel mondo della ceramica, trainato anche da importantissimi volumi nelle esportazioni. Tra tutti gli effetti marmo, Motif Extra consente di giocare con formati molto diversi tra loro: dal listellino col taglio in diagonale per la posa a spina francese alla lastra 120×240, c’è veramente da poter scegliere qualsiasi forma desiderata, compresa l’esagona e il mosaico triangolare. Disponibile con le venature del calacatta e del travertino. Se sogni una casa con un appeal intramontabile questa è sicuramente la collezione che fa per te.
4. Effetto metallo: Imola Tube
Presentata un paio di Cersaie fa, è forse l’effetto marmo più particolare e interessante nei grandi formati. La gamma di colori comprende, oltre al corten, tre grigi differenti (bianco, grigio intermedio, nero). Sul rivestimento la collezione si impreziosisce dei decori Bricklane (lastra 120×260 che emula un muretto bianco molto grezzo) e Camden (lastra 120×260 che si ispira invece a una vetrata commerciale rovinata e usurata dalle intemperie). Sul moderno, insieme alla collezione Azuma (effetto cemento), è sicuramente una delle scelte top.
5. Pantone of the Year: Casalgrande Padana Caleidoscopio
È una collezione datata, è vero. Disponibile solo nel formato 20×20 e senza decori, è una delle poche collezioni nella ceramica che richiama il Pantone Living Coral. Mi piace immaginarla soprattutto a rivestimento, abbinata magari a una lastra 120×240 o a dei listoni di effetti legno sbiancati. Nonostante l’età di questa collezione, si possono ugualmente ottenere dei risultati pregevoli.
Quale collezione di queste preferisci? Dillo ai tuoi amici condividendo questo post!
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