Mancano solo più due mesi al Cersaie, quindi è normale che l’attenzione cominci a focalizzarsi sull’evento più importante dell’anno per il settore. Un paio di settimane fa ho parlato dei trend che probabilmente vedremo presentati (leggi qui), oggi approfondisco invece quali prodotti verranno lanciati da alcune delle aziende più importanti.

Refin e Fap – due dei marchi che fanno più tendenza, il primo come pavimentazione, il secondo come rivestimenti – presenteranno effetti pietra. In realtà sui loro prodotti si sa già praticamente tutto, in quanto sono già stati presentati al Batimat in Russia e al Coverings negli States giusto pochi mesi fa. La collezione di Refin si chiama Petrae e presenta la grafica di una pietra molto grezza: l’azienda l’ambienta in spazi molto industrial, giusto per evidenziare la tendenza che – anticipavo – vedremo sicuramente al salone.

Fap ha invece creato Maku, una collezione che punta principalmente sul pavimento, disponibile fino al formato 75×75. Il rivestimento è invece molto simile come struttura a un’altra loro collezione di un paio d’anni fa, Creta, in un formato però più piccolo: diventerà quindi una soluzione da fascia media, ma questo non vuol dire che sia un prodotto “di riserva” (vedi la collezione Desert nel formato 30,5×56, una delle più vendute in assoluto da Fap). Visto che la Fap solitamente lavora forte proprio sui rivestimenti, è auspicabile la presentazione anche di un’altra collezione da rivestimento, con formati e decori più importanti (e costosi): per ora però è tutto top secret.

Abk, Flaviker e Ariana
presenteranno finalmente anche loro le lastre. Anche il loro gruppo ha scelto di adottare la tecnologia prodotta dalla Sacmi e di schierarsi contro ai vari Kerlite e Laminam che adottano invece tecnologia System. Cosa vedremo non si sa ancora, ma queste aziende ci hanno abituati a progetti coordinabili tra di loro con tinte molto neutre, che abbiano una forte presa su un pubblico generalista ma attento alle tendenze. Ci saranno allora sicuramente i grigi a far da padroni in queste nuove collezioni, ma probabilmente vedremo anche qualche effetto legno, visto che sono ormai diversi anni che il gruppo propone con insistenza il formato lungo 170 cm. Sarà l’occasione per arrivare al 240, o magari anche oltre.

Passando alla ceramica sanitaria, Althea continuerà a proporre in tutte le salse il suo Plus+ton, ceramica smaltata (colorata o bianca) con cui fanno piatti doccia, sanitari, top per bagno e addirittura per cucina. Sulla loro scia arriverà Globo, che dovrebbe finalmente presentare dei piatti doccia in ceramica alti 3 cm: la gamma colori di Globo è molto più ampia di quella di Althea, ma bisogna vedere se riuscirà a fare le stesse scelte strategiche che stanno portando al successo il progetto Plus+ton (principalmente investimenti sul magazzino e sul lato marketing). In caso contrario continuerà indisturbato il grande successo di Althea.

Oggi ho parlato di appena 7 delle numerose aziende che saranno presenti al Cersaie. Iscriviti alla newsletter per continuare a scoprire le novità in vista del prossimo 26 settembre!


❓ Hai domande? ❓

Ti interessa questo argomento e vorresti approfondire o farci domande? Puoi seguirci sulla nostra pagina Instagram, pubblichiamo abitualmente aggiornamenti e diamo la possibilità di fare le domande nelle storie. Il nostro staff risponderà con estrema precisione.
Seguici ora su Instagram cliccando qui!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Questo blog è scritto dallo staff di Nestalia, un negozio di piastrelle, parquet e arredo bagno a Scarmagno (TO).
Se sei alla ricerca di materiali per la tua casa, puoi contattarci per un preventivo: ci piace seguire molto i nostri clienti e saremo quindi lieti di aiutarti al nostro meglio nella scelta. Contattaci ora!