Alla fine anche l’Italia è ripartita. Per diversi anni l’attenzione è andata sull’estero, vista la scarsa domanda interna, ma nel 2016 il nostro Paese ha fatto segnare finalmente il +5,5% che, sommato all’aumento delle esportazioni (+4,4%), ha portato le vendite complessive al +4,6%. La produzione è aumentata del +5,4%, superando i 415 milioni di metri quadrati. Attesa una costante crescita anche per quest’anno e il prossimo.
ESPORTAZIONI – In generale molto bene. +5% per i Paesi NAFTA, +4,7% per i Paesi del Golfo e Balcani, +3,3% per l’Estremo Oriente, +2,7% per l’Europa Centro Orientale, +2,1% per l’America Latina e +1,7% per il Nord Africa. Confermato anche il crollo di interesse verso la Russia: -10%.
LA CRISI E’ UN LONTANO RICORDO – Era il 2012 quando la produzione di piastrelle si aggirava intorno ai 365 milioni di metri quadrati. In quattro anni abbiamo assistito a una crescita del 13% circa, portando il settore a livelli di nuovo molto positivi e confermando l’eccellenza italiana nel mondo.
Tutti i dati sono stati forniti da Confindustria Ceramica.
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