Ieri ho dedicato un post ai nuovi trend che vedremo sempre di più nei prossimi anni nei bagni: se non l’hai letto, comincia da qui. Oggi invece voglio parlarti di tutte le novità introdotte in esclusiva (o quasi) dalle varie aziende presenti.
Partiamo innanzitutto dalla BMT, di cui mi sono letteralmente innamorato in fiera. Innanzitutto ha presentato la progettazione della sua nuova collezione di arredo tramite realtà virtuale. Metti l’Oculus (un visore per la realtà virtuale) in testa, i due controller alle mani e ti ritrovi immerso in un bagno virtuale, dove con le mani puoi creare il mobile della BMT esattamente come lo desideri, con le misure, i colori e i materiali che preferisci. Tutto rigorosamente in tre dimensioni, molto realistico. Sempre BMT ha presentato i mobili con la cassa bluetooth all’interno, che riproducono l’audio in modo molto fedele: ovviamente non ho avuto modo di provarlo con il volume particolarmente alto, ma penso che per l’ambiente bagno un test sonoro a volume alto sarebbe comunque superfluo. Inoltre, sempre BMT, ha pensato a una struttura – collegata al lavabo – che fa da mensola, porta asciugamani e anche da nicchia: lo vedi nella foto sopra.
Sono rimasto fortemente colpito da quest’azienda, devo ammetterlo.
Entusiasmante anche il progetto Geromin, che ha creato degli schienali per pensili con un binario elettrificato: puoi scegliere i pensili che vuoi, nella quantità che desideri. Se richiedono corrente, ovunque li metterai sullo schienale del tuo mobile riceveranno la corrente e funzioneranno all’istante. Proprio per questo i pensili sono stati pensati riposizionabili: chiunque potrà sganciarne uno e riagganciarlo in un’altra posizione. Subito con la corrente, senza alcuna difficoltà.
Interessanti dal punto di vista estetico anche i top in metallo verniciato – presentati da diverse aziende – che consentono di arrivare a uno spessore veramente minimo del top, di molto inferiore al centimetro a cui siamo abituati. Tuttavia sono un po’ perplesso sia per la resistenza ai graffi sia per il rumore che può fare l’acqua che cade sul metallo.
Altro progetto veramente bello è il lavabo sospeso di Antonio Lupi, che dev’essere in parte incassato nella parete: integra un led che crea un’illuminazione soffusa e la parte esterna del lavabo può essere dipinta (o resinata) come la parete, per renderlo parte integrante dell’ambiente che lo circonda. Un lavabo di questo genere non potrebbe che essere il fattore “wow” di un bagno meraviglioso.
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