Tutti l’abbiamo visto in casa: magari nella nostra, magari in quella dei genitori o in quella dei nonni. Il pavimento in graniglia è creato con un mix di legante (calce o cemento) e pezzi di marmo di varia granulometria. Quando parliamo di terrazzo, graniglia e marmette parliamo in realtà di tre prodotti molto diversi tra di loro. Anche le piastrelle in gres che emulano questo effetto vengono erroneamente spesso catalogate tutte come “effetto terrazzo”. Questo post l’ho scritto proprio per aiutarti a riscoprire questo magnifico materiale. Dopo la gallery fotografica ti parlerò dell’evoluzione storica e della differenza tra terrazzo, graniglia e marmette.
TERRAZZO – Il terrazzo è il pavimento tradizionale per eccellenza: è formato da un mix di calce e pezzi di marmo di una granulometria piuttosto consistente. Il terrazzo veneziano si è diffuso nel Medioevo e ha avuto grandissimo successo durante l’Ottocento. Le prime pavimentazioni di questo genere hanno origini molto più antiche, si trovano pavimentazioni simili già nell’Antica Grecia. Ma negli ultimi secoli è diventata una pavimentazione ed una tradizione completamente italiana.
GRANIGLIA – La pavimentazione in graniglia nasce alla fine dell’Ottocento e ottiene grande successo nella prima metà del Novecento. Rispetto al terrazzo veneziano, la graniglia ha una granulometria più piccola. Visto anche il periodo storico, spesso le decorazioni di questa pavimentazione sono in perfetto stile liberty.
MARMETTE – Intorno alla metà del Novecento, l’evoluzione industriale in Italia porta alla produzione standardizzata anche dei pavimenti. È negli anni Quaranta che la pavimentazione in graniglia viene così spesso sostituita dalle marmette. Le marmette non sono altro che un’evoluzione industriale della graniglia, in cui il cemento e i frammenti di marmo vengono pressati per formare delle vere e proprie piastrelle.
LA SCOMPARSA DI QUESTE PAVIMENTAZIONI… E IL LORO RITORNO – A partire dagli anni Sessanta in Italia la ceramica conosce un vero e proprio boom, assumendo un importante lato estetico oltre che funzionale. È proprio questo grande successo della ceramica a diminuire man mano la diffusione di graniglia e marmette. Da allora, solo nell’ultimo decennio abbiamo cominciato a dedicare nuovamente attenzione ai materiali del passato, e così eccole tornare. A produrle sono spesso aziende storiche come Grandinetti, Marti e Mipa. Anche il gres porcellanato, che spesso “imita” i materiali di maggior pregio estetico, se n’è accorto: ed ecco allora tante imitazioni, da Cir a Imola, passando per Fap.
Il terrazzo veneziano e la graniglia sono davvero tornate alla ribalta e possono essere utilizzate non solo in ambientazioni classiche ma anche moderne.
Cosa ne pensi di queste superfici di grande pregio? Le useresti per un pavimento o un rivestimento?
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