Illuminazione
È spesso uno degli elementi più sottovalutati, ma è quello capace di trasformare un progetto bello in un progetto da copertina. La progettazione dell’illuminazione può sembrare banale, ma è in realtà un argomento molto tecnico che richiede molte attenzioni.
Come illuminare
La stanza da bagno richiede l’illuminazione in due punti in particolare: la zona del lavabo e la zona della doccia (o vasca). Per fare questo non si usano più i classici lampadari o plafoniere posizionati nel centro volta, ma bensì si sfrutta al massimo la potenzialità dell’illuminazione LED. Si prevede quindi l’utilizzo di una serie di profili (che nel caso del cartongesso possono essere incassati a soffitto) per la principale illuminazione del bagno: da lì usciranno delle lame di luce, capaci di donare grande matericità ai materiali utilizzati a rivestimento. Queste luci potranno essere regolate in intensità, in modo che sia possa dare massima luminosità al bagno quando necessario, ma poca luminosità quando non è necessario eccedere, come per esempio durante la notte.
Una volta progettata l’illuminazione principale, si passa ad incrementare l’illuminazione della zona del lavabo. Quando ci si rade la barba o ci si trucca, si può accettare tutto ma non una scarsa luminosità. L’illuminazione della zona del lavabo può arrivare dallo specchio, grazie all’utilizzo di ulteriori strisce LED, oppure dal soffitto, con piacevoli lampadari pendenti.
Il giusto colore
La luce non è tutta uguale. Innanzitutto l’indice di resa cromatica dev’essere sempre superiore a 80, in grado così di esaltare così ogni oggetto illuminato. Si può poi scegliere il colore della luce: calda, neutra o fredda. La luce calda donerà un importante tocco di calore alla stanza da bagno, alterando però i bianchi, che non risulteranno puri: è la colorazione ideale per chi cerca un ambiente accogliente in cui rilassarsi. La luce neutra è quella più vicina al bianco (4000-4500°K): dà grande risalto ai colori e ai materiali scelti. È la soluzione ideale per gli amanti del moderno. La luce neutra dona inoltre una grande sensazione di igiene e pulito, mettendo in risalto i bianchi. La luce fredda tende invece all’azzurro: non è assolutamente consigliabile nella stanza da bagno perché risulterebbe poco confortevole. La luce fredda si utilizza solitamente nei garage, all’esterno o, al massimo, in alcuni edifici pubblici.
Sicurezza massima
Tutti i prodotti che vendiamo hanno le certificazioni richieste in ambito nazionale e comunitario. Siamo inoltre in grado di fornire illuminazione con gradi di impermeabilità superiori alla norma quando si tratta di illuminare zone del bagno particolarmente esposte all’acqua (retroilluminazione della vasca da bagno, illuminazione del box doccia, ecc).
Se vuoi approfondire e studiare la giusta soluzione per la tua stanza da bagno, puoi contattare la nostra assistenza clienti o venire a trovarci in showroom.